Descrizione
L’incanto poetico della via verso il risveglio di un antico testo ch’an Zen
“Vorrei essere istruito nel buddismo, che cosa è?”
“E’ come se cercassi un bue mentre lo stai cavalcando”.
La metafora del bue ebbe fortuna, perché all’idea filosofica sottile e profonda accompagna un’idea visiva, rappresentativa di un concetto di per sé astratto. Sono in molti a essersi innamorati di questa bellissima storia Zen in dieci quadri con poesie e commenti, che illustra la semplicissima avventura di un uomo che cerca, trova e addomestica il bue perso, per poi separarsene di nuovo. Lavori del genere sono già comparsi in Europa, dalla Francia alla Germania, ma in Italia, in questa forma, mai.
E’ un libro col quale si viaggia nelle misteriose vie della coscienza e al fascino delle immagini accoppia il fascino del pensiero.
Migi (Maria Grazia) Autore è stata insegnante di Educazione Fisica, in seguito si e laureata in Pedagogia e in Filosofia. Dal 1972 compie una serie di viaggi in India, dove ha anche vissuto per lunghi periodi nella sede della Società Teosofica Internazionale di Adyar a Madras, per studiare filosofia e danza indiana, anche nell’ambito di una ricerca teatrale iniziata nel ’74 con Grotowski e continuata poi con l’Odin Teatret in Danimarca. Ha insegnato per alcuni anni alla Scuola del Teatro Stabile di Genova. Dopo l’81 il suo interesse si concentra sul Buddhismo, la lingua cinese e il Tai Chi Chuan che praticava già da diversi anni, specializzandosi durante lunghi soggiorni in Cina popolare, Taiwan (dove studia cinese all’Università di Taipei). Hong Kong, Giappone. Ha scritto diversi articoli sulle sue esperienze di viaggi e sulle sue ricerche.