Descrizione
Le basi della pratica yoga attraverso un dialogo tra il lettore ed il Maestro di yoga, per spiegare che cosa rappresenti la pratica in sé e cosa significhi Yoga Dhara Tridosha: ecco una pratica completa, collegata all’Ayurveda di cui non trascura l’indissolubile legame, finalizzata in ogni suo dettaglio per ristabilire l’equilibrio fisico, mentale energetico degli individui. Dopo quarant’anni di studio e di pratica, J.H.J. Massimiliano Cadenazzi ha realizzato numerose sequenze sia di Vinyasa, sia di Hatha, intese a favorire il riequilibrio dei dosha, posturale, e a rimodulare positivamente il metabolismo e l’omeostasi, come pure il funzionamento corretto degli organi interni.
La visione dello yoga dell’Autore si salda alla’Ayurveda. Ayu, ossia vita e Veda, ossia scienza o – meglio ancora – conoscenza. L’Ayurveda è quindi la conoscenza della vita. Anche i Trattamenti Ayurvedici sono una parte importante di questa disciplina.
Dopo una breve introduzione inizia il dialogo, in 77 domande.
Come mai proprio 77? Secondo R. Allendy, psicoanalista francese, questo numero congiunge l’evoluzione parziale (cosmica) all’evoluzione totale (individuale). Secondo Jacob Boehme, filosofo, teologo e alchimista luterano, 77 è il numero della rivelazione divina grazie alla quale si è formata la Parola. Secondo la Bibbia, 77 rappresenta il numero di volte necessario per perdonare le offese. Nella mistica ebraica, il 77 riguarda la “grandezza” di Dio. E ancora, l’iridio, Ir, dal numero atomico 77, è un metallo bianco il cui il nome è un derivato della parola greca “iride” che significa “arcobaleno”. In ultimo è il dodicesimo numero perfetto, (in cui la somma dei divisori dà lo stesso numero), e contiene 77 numeri.
Nella seconda parte del libro vengono proposte schede per numerosi e fondamentali Asana, per condurre il neofita o il praticante in un dovuto approfondimento delle posture dello yoga. suddivisi in due sessioni: posizioni in piedi e posizioni a terra, indicate anche per chi ha difficoltà motorie o problemi di salute.
Ogni scheda contiene: la foto dell’esecuzione dell’Asana; il suo nome in sanscrito e la traduzione dal sanscrito all’italiano; l’effetto dell’Asana sui Dosha; la modalità di esecuzione; i benefici generali, viscerali e mentali.
Un’opera fruibile ad un’utenza “allargata”,
un primo approccio semplice ad una disciplina complessa.