Descrizione
Novità editoriale. Un’autobiografia moderna, rigorosamente pensata e scritta in lingua genovese con traduzione in italiano.
Un testo divertente ed a tratti malinconico, illustrato con foto originali e inframezzato da spartiti e da testi, alcuni di questi composti dall’autore.
Un’opera ideale per gli amanti del genovese e – grazie alla traduzione integrale in calce ad ogni pagina – particolarmente adatta alla lettura nelle scuole, per avvicinare i più giovani alle tradizioni del territorio. L’autobiografia ripercorre le tappe della vita dell’Autore tra Liguria e Piemonte e rimarca fortemente i drastici cambiamenti negli ultimi cinquant’anni.
A far da filo conduttore c’è la musica.
Prefazione e revisione del genovese di Franco Bampi
“Caro Davide, grazie per aver infoltito la schiera dei liguri/piemontesi. Chissà che un giorno non ci si ritrovi a “provinare” qualche hit al sapore del pesto e della bagnacaoda. Te salùo! Giorgio Conte, cantautore;
“Davide De Muro uno dei rari sopravvissuti all’impero del cattivo gusto e della brutta musica…” Piero Cotto, cantautore.
“I miei nonni mi parlavano solo in genovese, oggi leggerlo e sentirlo parlare da Davide, amico di vita e di palcoscenico, desta in me piacevoli ricordi.”. Carlo Denei – autore televisivo a Striscia la Notizia;
“Io credo che Davide faccia parte della categoria cose genuine”. Andrea Di Marco, “Cavalli Marci”;
“Davide De Muro con questo libro racconta i ricordi di un genovese d.o.c. che ha saputo portarsi il cuore della sua città a Rocchetta un po’ come faccio io, Alassino d’Oro, in giro per il mondo.”Franco Fasano, cantautore;
Straordinaria capacità di fare suoni e personalizzare ritmi e melodie di ogni genere musicale. Paolo Frola, medico cantautore;
“…mi accorgo di ritrovarci una parte della mia vita, io che ho provato la tua esperienza al contrario.” Milena Medicina del Gruppo Folclorico “Città di Genova” ;
“Al caro Davide, eccellente musicista, grande uomo, carissimo amico.” Piero Parodi, cantautore;
“..amico carissimo di ribotte e musica, di rara sensibilità e di spiccata fantasia.”. Vladimiro Zullo de “I Trilli”.
Alcuni momenti della presentazione al Museo De André di Genova il 14 ottobre 2017:
da sinistra Carlo Denei, Davide De Muro, Carlo Barbero, Vladimiro Zullo
Nell’altra immagine Beppe Grillo