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Magnifici palazzi, vicoli senza sole

14.00

Cibi, costume, teatri, nobiltà e religione nel viaggio in Liguria di Jacques Boucher 1805-1808

Informazioni aggiuntive

Autore

Categoria

Architettura, Arti figurative, Cronache sociali, Filosofia, storia e scienze umane, Genova e Liguria, Immagini e Luoghi di Liguria, Saggistica, Società, Società e costumi, Storia regionale

Data di Pubblicazione

2016-12-01

ISBN

978-88-8163-949-6

Legatura

Brossura

Numero di Pagine

176

Descrizione

Nel settembre 1805 giunge a Genova un giovane doganiere francese, Jacques Boucher. Rimane nella Superba sino al 1808 e in questo arco di tempo indirizza ad amici e familiari numerose lettere, in cui descrive, con tono vivace, la società genovese dell’epoca. Gli argomenti toccati sono molteplici: dalle bellezze della regione, che egli visita in lungo e in largo, alle prelibatezze culinarie; dalla vita mondana del patriziato genovese sino alle manifestazioni della religiosità popolare.

Osservatore attento e curioso, egli riesce a tracciare un quadro vivido della realtà che lo circonda, trasmettendoci l’atmosfera di un’intera società, con il folclore, le usanze, i costumi, e con i mutamenti e i travagli che in quegli anni l’affliggono. Non solo: egli ha anche modo di incontrare alcuni personaggi straordinari, come Girolamo Durazzo, Anna Brignole Sale, Niccolò Paganini e molti altri ancora.

Le lettere descrivono dunque un “mondo” sorprendente, popolato da giacobini e conservatori, da marchesi e mercanti, da dame e cicisbei, da preti e sciantose. È la Genova delle dimore principesche, dei teatri, dei club aristocratici di cui il giovane diviene un assiduo frequentatore. Insomma, con la sua penna, Jacques Boucher ci consente di entrare in una Genova insolita, città turbolenta e caotica, eppure affascinante, viva, bellissima.

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