Descrizione
Già autore di una raccolta di saggi intitolata Le briciole – Appunti di un viaggio in Russia (edita da Erga edizioni nel 1984), Giovanni Ottolia con questo romanzo affronta con impegno e successo l’ingresso nella narrativa maggiore. La storia racconta le vicissitudini di alcuni personaggi nella bufera della Rivoluzione d’Ottobre, russi dallo spirito scolpito nella roccia che fanno fronte all’uragano del momento storico: appartenenti all’alto ceto come all’umile gente di campagna, estranei alla rivoluzione o militanti nell’una o nell’altra fazione in lotta, comunque uniti nella tragedia del loro Paese e pronti a esprimere le infinite risorse spirituali dell’anima russa di fronte alle avversità e alle sofferenze.
Un romanzo ricco di umanità e di icastiche ambientazioni, che può essere degnamente accostato alla tradizione del romanzo storico di Scott, Stendhal, Puskin o Gogol.
Introduzione e note di Giorgio Spina.