Descrizione
Il testo costituisce in modo assolutamente originale sia perizia circa l’autenticità delle rivendicazioni dei delitti D’Antona e Biagi, sia studio del linguaggio settoriale delle Brigate Rosse. I brani delle rivendicazioni vengono analizzati a fondo, alla scoperta di ogni più piccolo particolare che ne determini l’inconfondibile stile, le somiglianze nascoste, le interessanti varianti.
Ne emerge l’intero frasario utilizzato dalla più nota formazione terroristica italiana, di indubbio interesse per gli studiosi di linguistica come per i cultori di storia italiana contemporanea. Le caratteristiche stilistiche delle rivendicazioni sono inoltre corredate dell’intero apparato metodologico impiegato, particolare che fa del libro anche un interessante manuale di metodologia di analisi scrittoria in ambito criminologico, argomento sul quale nel nostro Paese si è pubblicato finora pochissimo.