Descrizione
Le donne, i contadini, il lavoro dei campi, i cambiamenti, infanzia e vecchiaia, voci e paesaggi qui consonanti nell’armonia delle diversità e in nome del comune amore per questa terra emiliana e per i suoi abitanti.
Tre cugine raccontano all’unisono il loro sentire e le loro memorie relative ai luoghi segnati dalla presenza dei Bottazzi, loro antenati materni.
Adriano Corradini, presidente della Pro-Loco di Albinea svela con la sua premessa storica quanto la famiglia non ha saputo conservare nella memoria.
Un modo di sentirsi ancora famiglia nonostante l’età avanzata e le perdite di molti dei loro cari. Un monito amorevole per figli e nipoti dettato dalla volontà di lasciare buona memoria di sé, la vera eredità, quella memoria che i luoghi conservano gelosamente e che solo occhi amorevoli possono risvegliare.