Descrizione
Tema del volume è la storia e il suo insegnamento, lo scambio di buone prassi tra docenti e l’inizio di una riflessione sulla dimensione didattica e multidisciplinare dello studio del passato, in alternativa all’insegnamento tradizionale. Realizzato nell’anno in cui si celebrano i 150 anni dell’Unità d’Italia, momenti caratterizzanti della miscellanea sono i contributi riguardanti il Risorgimento.
Un piccolo stormo di docenti delle scuole di ogni ordine e grado insieme a stimati accademici, intellettuali ed esponenti del mondo della cultura, del teatro, della musica e del cinema si interroga sulla storia e sulla sua didattica da punti di vista inusuali e suggestivi.
Espressione della passione e della vocazione all’insegnamento, il volume si rivolge agli insegnanti e agli studenti e più in generale a coloro che si interessano alla materia.
Mette in evidenza le valenze della storia come “scienza del contesto per eccellenza” indissolubilmente intrecciata a sociologia, antropologia, geografia, letteratura, folclore, scienze dell’alimentazione, arti, e via citando. Non più dedicata allo studio di figurine polverose e stereotipate, ritagliate dal tessuto della loro vita reale e appuntate come insetti in bacheca, la storia diventa centro delle nostre conoscenze e riguarda tutti gli uomini, non solo i grandi personaggi.
Il libro si presenta come “istruzioni per l’uso” e mette in luce sperimentazioni ed esperienze originali rispetto all’insegnamento tradizionale della storia. Ambisce a favorire nuove ricerche e strategie didattiche nella convinzione che l’importante sia la curiosità, il desiderio di approfondimento, la capacità di andare a fondo ai problemi con gli strumenti che la scuola deve saper dare poiché, per dirla con Bruner, “conoscere è un processo, non un prodotto”.