Descrizione
Gianfranco Pasquino, Premessa
Riccardo Pelizzo e Zim Nwokora, Il sistema di partito predominante: problemi e prospettive
Marta Regalia, Gli effetti partitici dei sistemi elettorali
Sofia Ventura, La tipologia dei sistemi di partito e i “casi italiani”: un’analisi logica ed empirica
Oreste Massari, I sistemi bipartitici da Sartori a oggi
Francesco Battegazzorre, Sartori, Downs e il modello spaziale di competizione tra partiti
Francesco Raniolo, Da biciclette a tricicli? Come cambiano i sistemi di partito nell’Europa del Sud
Gianfranco Pasquino, Formato, meccanica e mutamento dei sistemi di partiti
A cura di Gianfranco Pasquino
Gianfranco Pasquino è Professore Emerito di Scienza politica nell’Università di Bologna. Tre volte Senatore per la Sinistra Indipendente e per i Progressisti. Ha condiviso con Norberto Bobbio e Nicola Matteucci la direzione del Dizionario di Politica (Novara, 2016, 4a ed.). È autore di numerosi volumi i più recenti dei quali sono Cittadini senza scettro. Le riforme sbagliate (Milano, 2015); e La Costituzione in trenta lezioni (Torino, 2015). Dal 2011 fa parte del Consiglio Scientifico dell’Enciclopedia Italiana. Dal luglio 2005 è Socio dell’Accademia dei Lincei.
Riccardo Pelizzo è Vice-Decano per gli Affari accademici e professore nella Graduate School of Public Policy della Nazarbayev University (Astana, Kazakhstan). Zim Nwokoraè lecturer di politica e politiche pubbliche presso la Deakin University (Melbourne). Marta Regalia è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze politiche della LUISS Guido Carli. Sofia Ventura è professore di Scienza politica presso l’Università di Bologna, dove insegna Politica comparata e Leadership e comunicazione politica. Oreste Massari è professore di Scienza politica e di Politica comparata presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Roma “La Sapienza”. Francesco Battegazzorre insegna Scienza politica e Teorie del cambiamento politico nell’Università di Pavia. Francesco Raniolo è professore di Scienza politica e Politica comparata nell’Università della Calabria (Cosenza), dove è anche direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali (Dispes).