Descrizione
Quest’opera monografica raccoglie testi in italiano ed in inglese dedicati alla figura e all’opera di Luigi Francesco Canepa, con immagini delle sue opere e degli ambienti del suo lavoro alla famosa fortezza di Savona, il Priamar, con audiovisivi illustrati dall’artista e testimonianze su di lui.
Marmo, pietra di Finale, ardesia, ceramica, legno, vetro, sapone, onice, acciaio: questi i materiali protagonisti delle opere realizzate, nel volgere del tempo, da Canepa, nativo di Voltri (Ge), da decenni attivo nel Savonese, con numerose esperienze in Italia e all’estero.
Con la sua presenza e attività in alcune delle “cellette” della Fortezza del Priamar, egli dà inoltre valore a tali antichi ambienti, facendone una scuola d’arte all’aperto, dove c’è spazio anche per rilanciare le professioni artigiane. Un’esperienza da collegarsi a quella Argentina degli “Estudios abiertos”, fioriti agli inizi del 2000 con il sostegno dei Ministeri del Turismo e della Cultura, per rivitalizzare luoghi dimenticati, con visite guidate agli studi degli artisti, come il pittore italo-argentino Ernesto Morales e altri suoi compagni.
These are the materials that feature in the works created over time by the artist Luigi Francesco Canepa, born in Voltri, active for decades in the Savona area, with numerous exhibitions in Italy and abroad. From his workshop in Genoa, Canepa has succeeded in reflecting in his artwork, aided by his great skill in manipulating the materials and with a sense of poetry, the rhythm in each material chosen to express his creativity. With his work in some of the “small cells” of the Priamàr fort in Savona, Canepa gives added value to these old places, creating an outdoor art school with space for others to transmit and relaunch the craft professions.