Descrizione
Nei panorami mozzafiato della Liguria, sopra a Sori, vi è una strada denominata “strada romana” in omaggio a un’antica tradizione. Una strada segnata da manufatti medioevali ospita la Torre saracena, che diventa luogo di morte. Delitti che spezzano questo paradiso e segnano un paese tranquillo, addormentato tra il mare incantato e i contrafforti appenninici illuminati dall’argento degli ulivi.
La pace della commissaria Elisa, nata a Palermo, e trasferita in Liguria perché il suo compagno Leo, anche lui commissario, è stato ucciso durante una operazione contro una potente famiglia mafiosa, si interrompe. Le indagini la portano a rivivere i ritmi serrati della giustizia quando operava in Meridione.
Aveva sempre detto tra sé e sé “Quando il rumore del mare sovrasta quello dei pensieri, allora sei nel posto giusto”. Ma il suo destino è veder trasformata anche Sori nella misteriosa scena di un crimine. La ricerca della verità nasconde un dubbio lacerante: sta facendo giustizia o cerca vendetta? Che cosa guida una persona al servizio della legalità?
Con ritmo incalzante questo romanzo si snoda da Palermo a Sori, dalla Liguria assolata alla Sicilia infuocata, segnando un percorso della protagonista da commissaria a magistrata, che non le farà rinunciare al suo modo di essere donna.