Descrizione
Lo spunto per la riflessione sul sistema arte sviluppata in questa pubblicazione è dato dal ritrovamento in cantina di documenti e appunti del 1977 e 1978 relativi all’Unione artisti e operatori visivi liguri.
Non ne è venuto fuori un amabile libro di ricordi, bensì un volume che fa incazzare. Sì, perché più ci si addentra in quegli avvenimenti ormai storicizzati, più ci si rende conto che le cause della rabbia di allora – così come le cause del naufragio dell’Unione – sembrano vivere fuori dai tempi della storia, perché non sono cambiate affatto.
Allora ci si chiede: perché gli artisti ‘nel loro piccolo’ non dovrebbero ri-incazzarsi oggi?
A questa domanda l’autore tenta di dare risposta concreta con il Magazzino idee d’artista che mette a disposizione i mezzi per agire per quelli che vogliono tentare un’altra strada per migliorare il sistema arte.
Grazie al sostegno di IDEAXS srl, è nato il sito www.magazzinoideedartista.it a cui stanno aderendo numerosi artisti di ogni tendenza e disciplina. Il sito ha già ha dato il via alla realizzazione concreta di progetti. Nel contesto di quanto trattato in questo libro, www.magazzinoideedartista.it assume particolare rilevanza perché ha un ruolo attivo nel tentativo di risolvere gli annosi problemi della gestione della cultura e del ruolo attivo degli artisti nelle scelte.
Con una testimonianza di Angelo Pretolani.