Descrizione
Si parla di “gastronauti” riferendosi ai turisti la cui prevalente motivazione è proprio l’esperienza gastronomica ma è ormai nei fondamenti della cultura turistica la consapevolezza che la cucina (soprattutto in Italia) è uno dei fondamenti dell’offerta turistica di un dato territorio.
Oggi il turismo è sempre più orientato alla ricerca emozionale, alla ricerca della cultura quotidiana del luogo, del genuino, al desiderio di entrare in intimità con il luogo di soggiorno e, rispetto a tali aspetti, la cucina è quasi più importante della
qualità della ricettività alberghiera.
Non a caso ormai tutte le destinazioni fanno della valorizzazione della propria gastronomia un elemento di competizione.
Questa pubblicazione, di formato tascabile, ben curata graficamente, è costituita da un raccoglitore fustellato con 50 schede. Ogni scheda contiene uno dei principali piatti della cucina genovese/ligure con descrizione degli ingredienti, della
loro preparazione, qualche cenno storico, qualche aneddoto ed una foto del piatto pronto.
Ecco finalmente i piatti “irrinunciabili”, la farinata, il minestrone, i pansoti e i ravioli, le zuppe di pesce, il cappon magro, la cima, le tomaxelle, il coniglio, le trippe, i canestrelli, la sacripantina… valorizzati dalla Camera di Commercio con il marchio Genova Gourmet, marchio che racchiude in sé gli chef del territorio, messaggeri del gusto e della qualità della cucina tradizionale genovese.
Ogni ricetta, costruita per essere davvero sperimentata a casa, è corredata da:
• traduzione in genovese del titolo
• introduzione storico-culturale
• ingredienti, quantità in dettaglio, tempi di esecuzione, difficoltà
• vino suggerito in abbinamento
• traduzione integrale in inglese food&wine. (Traduzione di Luisa Puppo, Welcome Management)