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Caccia al lardo e altre storie

8.00

Con Prefazione di Andrea G. Pinketts

Informazioni aggiuntive

Autore

Categoria

Gastronomia, Narrativa, Tempo libero e Sport

Data di Pubblicazione

2012-06-01

ISBN

978-88-8163-716-4

Legatura

Brossura

Numero di Pagine

96

COD: A201252 Categorie: , , Product ID: 31626

Descrizione

Continuano le avventure dell’insolita coppia di investigatori, Wilma De Angelis e Andrea G. Pinketts.

Altri quattro esilaranti racconti gialli.

Il primo, Caccia al Lardo, che dà il titolo all’intero volume, vede impegnati lo scrittore e la cantante nel tentare di risolvere uno strano caso: una bella donna è sparita nel nulla, anzi è sparita in un supermercato, e un vecchio cantante di musica lirica, innamorato di lei, sta rubando tutto il lardo dalle tartine dei bar della zona, nel vano tentativo di “recuperare” i suoi poveri resti mortali. Unico indizio, oltre alle fettine di lardo, uno strano traffico di ananas!
Segue La minestra sul cortile, remake 2012 dove Nocentini riprende con rinnovata energia il tema a lui molto caro “dimmi cosa compri al supermercato e ti dirò cosa fai” e paragona le abili cassiere milanesi e le portinaie ad autentici Sherlock Holmes in gonnella. Anche in questa vicenda dove i morti ammazzati si sprecano, le indagini, oltre che dalla polizia, sono svolte da un Andrea G. Pinketts più sagace e dinamico che mai e da una Wilma De Angelis, costretta al divano per colpa di una caviglia slogata, ma munita di un potentissimo binocolo con il quale spia i luoghi dei delitti.
Gli uomini assassinano le bionde è il terzo racconto. Una specie di Delitto per delitto, del grande Alfred Hitchcock. La grottesca vicenda si dipana a tinte forti sotto le luci di un scarno palcoscenico. Due morte ammazzate mentre gli indiziati tutti gravitano intorno a un centro estetico, e fin qui non ci sarebbe niente di strano se non fosse che una delle clienti si chiama Wilma De Angelis.
Per concludere, I tacchini, una allucinante parodia degli Uccelli, che prima di essere il film cult del mago del brivido fu uno straordinario racconto di Daphne Du Maurier. Per questo maledetto “corto” scritto a quattro mani, Nocentini e la scrittrice Eleonora Sottili, si sono ispirati a una storia realmente accaduta qualche anno fa. Mille tacchini infatti si riversarono sulla città di Verona, per colpa di un incidente stradale che coinvolse il camion che li stava trasportando.

Insomma, quattro piccole grandi storie squisitamente gialle tutte da assaporare in un suggestivo tributo all’ineguagliabile Hitch.

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