Descrizione
Un giallo classico, dove il lettore può passare in rassegna tutti i personaggi, assistere a tutte le conversazioni e gli interrogatori che il Maresciallo Aldo Cei e l’investigatore Gianni Pepe conducono e seguire gli andirivieni dei protagonisti tra san Terenzo, Tellaro e Lerici.
L’Autore giocando sull’intreccio e sulla psicologia dei personaggi, costruisce spiegazioni logiche con un linguaggio lontano dal ritmo cinematografico da camera mobile, e più vicino a quello “letterario” del palcoscenico teatrale ed i colpi di scena (che nel Respiro di Jennifer certo non mancano) muovono soprattutto dalle rivelazioni dei personaggi.
In questo tipo di romanzo il lettore è sfidato da chi scrive ad individuare il colpevole, analizzando gli stessi indizi sui quali l’investigatore costruisce le proprie ipotesi e come dice l’Autore stesso nella conclusione, “il lavoro di chi si presta al servizio della giustizia, può dirsi realizzato soltanto quando chi sbaglia venga messo in condizioni di pagare le sue colpe”, quando torna cioè l’equilibrio, e solo a quel punto il romanzo è davvero concluso